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Breve descrizione storica della Chiesa di Loreto a Lisbona
Bolla Pontificia di Fondazione della Chiesa di Loreto.
08 aprile 1518:
Istituzione del 1° luogo di culto, vicino alla Porta de S. Catarina, fuori dalle mura di Fernandina (1373) che circondavano Lisbona in un'estensione di 7.500 gradini /passi (vedere l'impronta del piede).
Intorno al 1530:
La Chiesa di Loreto è una parrocchia territoriale.
Dal 1551 al 1679:
1651:
Incendio con grave distruzione.
Conclusione della splendida ricostruzione, opera di Marco de Magalhães. Da Genova vengono importate 12 statue di apostoli, decine di dipinti e marmi preziosi.
1676:
Terremoto e incendio, che lo danneggiarono.
1755:
1785:
Fine della ricostruzione. I dodici dipinti degli Apostoli nelle nicchie sono di Cirillo Wolkmar Machado.
Iscrizione Sopra il Portale Occidentale

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TERRAE QUOD TREMULAE AC VIS ABSTULIT IMPIA FLAMMAE ITALA TAM PULCHRE RESTITUIT PIETAS
ANNO DOMINI MDCCLXXXV
(Ciò che il terremoto e la forza violenta delle fiamme hanno distrutto,
la pietà italiana ha splendidamente restaurato Anno Domini 1785)
Questa lapide preziosa documenta in modo espressivo il dinamismo e la generosa tenacia degli antichi italiani.
1792:
Inizia la celebrazione della Messa domenicale alle 13, che continua fino ad oggi.
Fino al 1850:
I mercanti davano alla Chiesa 1/4 o metà del profitto delle loro esportazioni e importazioni.
1860:
Il Cimitero annesso alla Chiesa viene cancellato.
1862:
Rector Peragallo, a native of Chiávari, introduced the chairs for the faithful, an absolute novelty in Portugal.
Nostra Signora di Loreto - Lisbona

Preghiera alla Madonna di Loreto
Accendi, o Maria,
la lampada della fede in ogni casa del mondo.
Dona ad ogni mamma e ad ogni padre
il Tuo limpido Cuore,
affinchè riempieno la casa
della Luce e dell’Amore di Dio.
Aiutaci, o Madre del Sì,
a trasmettere alle nuove generazioni
la Buona Notizia
che Dio ci salva in Gesù,
donandoci il Suo Spirito d'Amore.
Fà che nel mondo
non si spegna mai il canto del Magnificat,
ma continui di generazione in generazione
attraverso i piccoli e gli umili, i miti,
i misericordiosi e puri di cuore,
che fiduciosamente
attendono il retorno di Gesù,
frutto benedetto del Tuo seno.
O clemente, o pia,
O dolce Vergine Maria!
Amen.
Angelo Comastri Arcivescovo di Loreto



